Ne parlavamo all’inizio di questo diario di quarantena: possiamo trasformare l’arte in una bussola per orientarci in tempi di spaesamento? Da questa domanda, durante una riunione interna tra Dipartimento Educativo e Dipartimento Curatoriale, nasce l’idea di Time Capsule.
Time Capsule è un percorso nella storia espositiva della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo che, attraverso la rilettura di una selezione di mostre, si propone di approfondire tematiche, prospettive e questioni che gli artisti hanno affrontato nel passato recente, mettendo in luce la loro rilevanza in relazione agli effetti dell’odierna condizione di isolamento e distanziamento sociale. Ogni lunedì, con la newsletter e sui canali social, verrà raccontata una mostra, dischiusa come una capsula del tempo per permetterci di interpretare le sue narrazioni con la consapevolezza di oggi. L’intento non è quello di soffermarci sulla capacità degli artisti di predire eventi futuri, quanto di riflettere sull’attualità di ricerche e pratiche artistiche nel presentare strumenti critici utili alla comprensione del complesso scenario che stiamo vivendo.
Al racconto di Time Capsule si lega un altro progetto del Dipartimento Educativo: partendo dalle stesse premesse, l’idea è quella di raccontare alcune opere raccolte nell’ebook Art at Times e proporre quello che chiamiamo Try This at Home, ovvero una serie di esercizi che stimolino una riflessione non solo sull’opera presa in analisi, ma anche sulla quotidianità che stiamo vivendo. L’arte può diventare una pratica di sopravvivenza, resistenza e comprensione del presente?