La Land Art nasce alla fine degli Anni '60, in dialogo con la natura, gli spazi aperti, i luoghi incontaminati. In quegli anni molti artisti sentono il bisogno di uscire dalle gallerie, dai musei e dalle istituzioni, per ritrovare un contatto diretto con l’ambiente naturale e un nuovo senso del “fare arte”.

Le opere di Land Art sono create nella natura e con la natura: a volte sono effimere e seguono il tempo nella sua ciclicità, altre volte sono segni permanenti che dialogano con il paesaggio.

Oggi la Land Art continua a ispirare molti artisti contemporanei che riflettono sul complesso rapporto tra l’umanità e l’ambiente, coltivando un nuovo pensiero ecologico e comunitario.

Un’arte che invita a guardare la natura e la terra con occhi divers: non come uno sfondo o una zona di conquista, ma come luogo di ascolto, appartenenza, trasformazione e immaginazione.